google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0 TUTTOPROF. google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0

Accredito dello stipendio non più 3 giorni prima

La data di valuta sarà la stessa di quella di decorrenza del pagamento stipendiale

La Ragioneria Generale dello Stato, con la circolare n. 9 del 23 febbraio 2010 illustra le principali novità in materia di accreditamenti introdotte dal decreto legislativo n. 11 del 2010, limitatamente al pagamento di stipendi e di pensioni da parte delle Amministrazioni dello Stato e dell’Istituto Nazionale di Previdenza per i dipendenti delle Amministrazioni Pubbliche – Inpdap.

In particolare, a decorrere dal prossimo 1° marzo, nell’emettere i titoli di spesa per il pagamento di stipendi e di pensioni, le Amministrazioni interessate dovranno tenere debitamente conto dei termini previsti per l’accreditamento delle partite stipendiali e pensionistiche e dei tempi di esecuzione delle relative disposizioni di pagamento, in quanto il decreto in esame, all’articolo 23, dispone che la data di valuta per l’accredito di somme sul conto del beneficiario di un pagamento non possa essere successiva alla giornata operativa in cui l’importo dell’operazione è accreditato sul conto del prestatore di servizi di pagamento del beneficiario, cioè dell’istituto di credito di cui il soggetto beneficiario si avvale.

IMPORTANTE

Allo stesso modo, la disponibilità delle risorse per il beneficiario è contestuale all’accredito delle stesse sul conto acceso presso il medesimo istituto di credito.

Secondo le nuove norme, considerate le scadenze mensili di pagamento degli stipendi e delle pensioni, l’estinzione del titolo di spesa dovrà essere fissata lo stesso giorno stabilito per l’accreditamento e non più con tre giorni di anticipo, come previsto fino ad ora dall’articolo 4 del D.P.R. n. 21/1984.

Il TFR e i fondi pensione - Riccardo Cesari

Milioni di italiani devono decidere come utilizzare al meglio il loro Tfr per integrare e accrescere in maniera significativa le pensioni di domani, dato che - per una serie di ragioni strutturali - il vecchio sistema previdenziale è entrato in crisi e non è più in grado di assicurare un dignitoso tenore di vita ai futuri pensionati, soprattutto nel caso dei lavoratori più giovani. Il volume aiuta a orientarsi nel nuovo mondo della previdenza complementare, rispondendo ad alcune domande essenziali. In che cosa è consistita la riforma pensionistica che ha preso l'avvio negli anni '90? Era davvero necessaria? Sono all'orizzonte altri cambiamenti? Come sarà la nuova pensione? Che cos'è un fondo pensione? Quali sono i costi e i rendimenti attesi? E soprattutto che fare del Tfr? Con l'avvertenza che anche non fare nulla è una scelta, che ha precise e importanti conseguenze.

La pensioni tradita - Beppe Scienza

Conti alla mano perché conviene tenersi il TFR e non aderire ai fondi pensione

Il libro sostiene la tesi che almeno per ora conviene tenere il Tfr in azienda, indipendentemente dalle proprie convinzioni politiche o ideologiche. Troppi sono i suoi vantaggi, troppi i difetti e gli aspetti ancora oscuri della previdenza integrativa. Che poi le aziende con almeno 50 dipendenti versino il Tfr maturando all’Inps non cambia nulla per gli interessati.

Da oggi in pensione! - Franco Voli

Come riappropriarsi della vita quando si smette di lavorare

Le persone che si annoiano dopo la pensione sono quelle che guardano al passato con rimpianto e pensano che non ci sia più niente da fare. In realtà, il modo migliore per non annoiarci è riuscire a godersi il presente essendo consapevoli di quello che siamo. Nel corso di questo libro affronteremo i diversi modi di stabilire una buona convivenza con noi stessi, con la nostra famiglia, con i nostri amici e con le altre persone con cui abbiamo quotidianamente a che fare. Il libro ci offrirà informazioni ed esempi utili a farci riflettere sui nostri desideri, sulle nostre aspettative, sul nostro modo di relazionarci e di comunicare, stimolandoci a diventare delle persone in grado di godersi ogni singolo giorno della loro vita dopo la pensione, se solo decidiamo che ci interessa farlo!

Fondi pensione - Sergio Sorgi

Una guida che risponde al bisogno di capire "cosa fare", ideata per aiutare a scegliere. Un libro "per la pensione" e non "sulla pensione". Uno strumento indipendente e di semplice lettura dal taglio operativo. Un consulente in tasca che suggerirà come muoversi in un terreno impervio e per molti versi ancora confuso.

Strategia della pensione - Maurizia Rossella

Giovanna Da Sole è un'insegnante di scuola pubblica. Lavora con stranieri provenienti da ogni parte del mondo e si dedica con passione ai corsi di italiano in classi multietniche formate da studenti di varie età, culture, religioni. Pur amando il suo lavoro, la professoressa insegue da anni il miraggio della pensione, ma non riesce mai a raggiungere i requisiti necessari perché le leggi cambiano di continuo. Giunta a fine carriera, la sorte si farà beffe di lei, che dovrà affrontare l'ultimo anno di servizio lontana sì dalle aule scolastiche, ma per un motivo davvero imprevisto.

FATE I COMPITI! - Lucia Rizzi

In tempi di crisi conclamata della scuola, di professori sull'orlo di una crisi di nervi, di bullismo dilagante e crescente disaffezione verso lo studio, sarebbe fantastico poter semplicemente comporre il numero di "SOS Tata" e chiedere aiuto a una moderna Mary Poppins che con garbo e fermezza rimettesse tutti in riga... Forse non è solo una fantasia, non del tutto almeno: la tata Lucia Rizzi è pronta a cimentarsi con lo spinoso mondo scolastico e con le ansie e i conflitti che lo studio porta in tante famiglie. Il progetto è contemporaneamente ambizioso e molto semplice: trasporre le esperienze della tata Lucia con bambini e ragazzi difficili in un manuale immediato e utile per risolvere i problemi pratici dei nostri figli alle prese con compiti, insegnanti e compagni di classe.

Copia e incolla il titolo nella casella di ricerca di Hoepli.it per acquistarlo

CONTRO L'ORA DI MATEMATICA - Paul Lockhart

Formule da memorizzare, procedure da seguire, definizioni da ripetere parola per parola, simboli astrusi da manipolare: è questa la matematica? No, è solo la triste caricatura cui l'ha ridotta la scuola. A dirlo è un professore che ha deciso di rivoluzionare i metodi di insegnamento ansiogeni, terroristici, frustranti che il programmagli imporrebbe. Perché la vera matematica è una sublime forma d'arte, e la creazione e l'esplorazione di un mondo immaginario abitato da creature fantastiche, è "poesia della ragione". Questo piccolo libro ricolmo di passione è insieme una critica impietosa a un'istruzione che uccide ogni piacere della scoperta e un inno gioioso alla libera attività dello spirilo.

Copia e incolla il titolo nella casella di ricerca di Hoepli.it per acquistarlo

LA CLASSE - Francois Begaudeau

Il film che ha vinto la Palma d'Oro 2008 a Cannes nasce da un romanzo francese che ha al centro la scuola, la difficoltà di essere professori in un mondo in cui troppo spesso gli adulti sono o sospettano di essere dalla parte del torto. Intessuto di dialoghi comici e bizzari che hanno il ritmo di un rap, il libro misura la distanza tra la fissità del sapere scolastico e l'allegra fluidità dell'immaginario studentesco, ma non dà giudizi e non si schiera a favore dell'uno o dell'altro. Ne fotografa l'abissale incompatibilità con l'idea che ormai è nella scuola che si gioca l'unica vera lotta di "classe".

Copia e incolla il titolo nella casella di ricerca di Hoepli.it per acquistarlo

SIAMO TUTTI MAFIOSI? I GIOVANI INCONTRANO LA MAFIA - Oriana Boldrin (cur.)

La morte di Cristina Pavesi, a soli 22 anni vittima della mafia del Brenta, ha favorito la nascita di un concorso annuale di livello nazionale a lei dedicato che coinvolge molti istituti scolastici. I testi qui raccolti sono scritti da studenti di tutta Italia che si sono confrontati con il problema della mafia e per la prima volta sono proprio loro a parlarne. Le loro parole, i loro pensieri, talvolta ingenui, persino sgrammaticati, hanno l'innocenza necessaria per sperare di vincere una battaglia che gli adulti non sembrano saper condurre. In questi scritti gli acerbi pensieri che genereranno il nostro domani. Le royalties di questo volume saranno devolute all'associazione "Libera" di don Luigi Ciotti.

Copia e incolla il titolo nella casella di ricerca di Hoepli.it per acquistarlo