Eniscuola è un progetto che Eni ha avviato nel 2000 in collaborazione con la Fondazione Eni Enrico Mattei con l'obiettivo di fornire ai giovani informazioni di alto livello sulle tematiche dell’energia e dell’ambiente. Lo strumento principale di Eniscuola è il portale www.eniscuola.net, disponibile anche in lingua inglese. Il portale conta oltre 1200 pagine di documenti, foto, grafici e tabelle, esperimenti, giochi, video-interviste ad scienziati nazionali ed internazionali, tra cui i premi Nobel Alan J. Heeger e Sir Harold W. Kroto e ricercatori dell’MIT, della World Bank, dell’Imperial College e dell’University of Cambridge. Dal 2007 tutti i testi pubblicati sono presenti in versione audio scaricabile. Il portale propone alle scuole il progetto Imparare Multimedi@ndo!, attuato in collaborazione con gli Uffici Scolastici Regionali, il quale coinvolge oltre 6mila studenti ogni anno in programmi di formazione on-line. Eniscuola in numeri: nel corso del 2009 sono state visitate 9 milioni di pagine da 850 mila visitatori unici.
Eniscuola collabora con: Uffici Scolastici Regionali, ARPA, Regioni e Province, Comune di Roma, Fondazione Mondo Digitale di Roma attraverso il progetto Studiare è Sostenibile, Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca ed enti museali, come Città della Scienza di Napoli. Eniscuola, inoltre, partecipa alle più importanti manifestazioni scientifiche e culturali italiane, quali: Festival della Scienza di Genova, Città della Scienza di Napoli, Festival delle Scienze di Roma, BergamoScienza e ExpoScuolAmbiente in Lombardia, Notte dei Ricercatori di Torino, Meeting di Rimini, Scienziati all'Auditorium di Roma.
Nel 2007 Eniscuola ha inaugurato una stagione teatrale con lo spettacolo scientifico “Terra: istruzioni per l'uso” replicato in tutta Italia e seguito da oltre 3000 spettatori.
Con il progetto “Giovani, Energia del Futuro” nel 2008 Eniscuola ha coinvolto un milione e 600 mila studenti della scuola secondaria e oltre 41 mila docenti.
Il progetto Eniscuola è stato riconosciuto dalla Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO e s'inquadra nel Decennio ONU dell'Educazione allo Sviluppo Sostenibile, contribuendo a diffonderne principi e obiettivi.
Per spiegare PlayEnergy a chi non lo conosce non si può fare a meno di 4 parole: energia, scienza, tecnologia, ambiente. Da 8 anni sono gli argomenti che il progetto ludico-educativo gratuito di Enel porta nelle classi di tutto il mondo. Con un obiettivo importantissimo per il futuro del nostro Pianeta: diffondere tra i giovani una cultura energetica responsabile, partendo dalla conoscenza delle fonti e degli impianti per arrivare alla distribuzione nelle nostre case e ai corretti comportamenti di utilizzo.
È un impegno che ogni anno si rinnova coinvolgendo migliaia di studenti di ogni grado scolastico con materiali on e off line e iniziative sul territorio. L’edizione 2010-2011 di PlayEnergy conferma la sua formula consolidata e propone interessanti novità per avvicinare sempre di più i bambini e i ragazzi, a scuola come a casa, ai temi dell’energia e della sostenibilità.
Il mondo di PlayEnergy è completamente gratuito. Per scoprirlo, cominciate proprio da questo sito: troverete sezioni di approfondimento, multimedia, sfide e un’area riservata tutta per voi!