SI PRESENTA ENTRO IL 30 GIUGNO. Il beneficio è riconosciuto quando si hanno familiari a carico. Chi non presenta il modulo si vedrà addebitare le detrazioni non dovute da gennaio 2010.
Nella busta contenente la certificazione Cud, inviata alla fine del mese di febbraio, i pensionati hanno ricevuto il modello per richiedere le detrazioni per i familiari a carico per l’anno 2010. L’obbligo - da assolvere entro il 30 giugno – nasce dal fatto che il legislatore ha pensato, ormai più di due anni fa, di far replicare annualmente ai contribuenti, in questo caso pensionati Inpdap, la richiesta delle detrazioni che, a seconda del
numero dei familiari e del reddito posseduto, permettono di diminuire l’imposta che va versata all’erario annualmente.
Presentazione del modulo. Il modello compilato va presentato ad una Sede Inpdap o a un centro di assistenza fiscale (Caf) o ad un professionista abilitato (dottori commercialisti, consulenti del lavoro, etc.) che gratuitamente assisteranno il pensionato nella compilazione del modello e ne certificano il contenuto.
Familiari a carico. Sono fiscalmente a carico i familiari che nel 2010 non possiederanno redditi (anche se paradossalmente conseguiti in un’unica giornata di lavoro) per un ammontare superiore a euro 2.840,51 al lordo di eventuali oneri deducibili. Possono essere considerati a carico il coniuge non legalmente ed effettivamente separato e i figli, anche se naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati.
Possono essere a carico anche i seguenti altri familiari: il coniuge legalmente ed effettivamente separato, i
discendenti dei figli, i genitori e gli ascendenti prossimi, anche naturali, i genitori adottivi, i generi e le
nuore, il suocero e la suocera, i fratelli e le sorelle, anche unilaterali. La detrazione è corrisposta dall’inizio del mese in cui sono maturate le condizioni di familiare a carico.
No detra, no detrazioni.
La presentazione del modello è un vantaggio per il pensionato che mantiene in tal modo il diritto al beneficio
fiscale. In caso contrario, se nell’anno 2009 il soggetto aveva diritto alle detrazioni, le quali sono state continuativamente corrisposte anche nei primi mesi del 2010, e l’interessato non ripresenta il modello entro il mese di giugno, l’Istituto, revocherà il diritto alle detrazioni e recupererà tutti gli importi detratti da gennaio 2010.
A cura di Giuseppe Gasparini, Direzione Centrale Ragioneria e Finanze
Responsabile Area Tributi
fonte:
il Giornale INPDAP, giugno 2010