E-book di Romolo Pranzetti (120 pag.) sulle potenzialità del blogging come strumento didattico.
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Ipotesi di Accordo per le RSU Scuola
Si comunica che in data 22 novembre 2012 è stata siglata, in
attuazione dell’Accordo quadro del 7 agosto 1998 per la costituzione delle RSU,
una specifica ipotesi
di accordo per il comparto Scuola. Tale Ipotesi consente di
adeguare la normativa vigente alla particolare situazione
determinatasi nel settore della Scuola a seguito dei processi di
dimensionamento delle istituzioni scolastiche, nell’ottica di rispettare il
principio dell’unicità della RSU e, al tempo stesso, garantire la
stabilità della stessa.
Permessi Legge 104/92
L'art. 24 della legge n. 183/2010 (il cosiddetto "collegato lavoro") ha introdotto l'obbligo della comunicazione al Dipartimento della Funzione Pubblica dei dati relativi ai permessi fruiti dai dipendenti pubblici in base alla legge n. 104/1992 (l'assistenza alle persone disabili). Tale comunicazione deve essere inviata entro il 31 marzo di ogni anno da parte di tutte le Pubbliche Amministrazioni.
Per garantire il monitoraggio e il controllo sul legittimo utilizzo di tali permessi, le informazioni vengono raccolte in un'apposita banca dati che lo stesso Dipartimento ha realizzato negli ultimi mesi. Grazie a questa è possibile conoscere l'identikit dei reali fruitori dei benefici previsti dalla legge 104/1992, verificarne l'entità e le forme di utilizzo, indirizzare i benefici direttamente sui disabili, evitare abusi e al tempo stesso semplificare il rapporto tra disabili e Pubblica Amministrazione, ottimizzando i provvedimenti di riforma all'esame del Parlamento.
Nell'ottica della trasparenza totale, questi dati sono oggi liberamente consultabili da parte di tutti i cittadini, sia pure nel rigoroso rispetto della privacy. Si tratta di un primo passo verso l'Open Data di origine anglosassone: quella trasparenza reale che consente di conoscere veramente la Pubblica Amministrazione e che favorisce tra l'altro anche l'elaborazione delle informazioni - tramite diverse chiavi di lettura - da parte di professionisti, ricercatori e studiosi. I dati raccolti interessano infatti una serie di elementi tra cui il numero di dipendenti che fruiscono dei permessi mensili; i diversi gradi di parentela tra il disabile e i lavoratori interessati; il genere, le giornate e le ore di permesso fruite nel corso del 2010.
Per garantire il monitoraggio e il controllo sul legittimo utilizzo di tali permessi, le informazioni vengono raccolte in un'apposita banca dati che lo stesso Dipartimento ha realizzato negli ultimi mesi. Grazie a questa è possibile conoscere l'identikit dei reali fruitori dei benefici previsti dalla legge 104/1992, verificarne l'entità e le forme di utilizzo, indirizzare i benefici direttamente sui disabili, evitare abusi e al tempo stesso semplificare il rapporto tra disabili e Pubblica Amministrazione, ottimizzando i provvedimenti di riforma all'esame del Parlamento.
Nell'ottica della trasparenza totale, questi dati sono oggi liberamente consultabili da parte di tutti i cittadini, sia pure nel rigoroso rispetto della privacy. Si tratta di un primo passo verso l'Open Data di origine anglosassone: quella trasparenza reale che consente di conoscere veramente la Pubblica Amministrazione e che favorisce tra l'altro anche l'elaborazione delle informazioni - tramite diverse chiavi di lettura - da parte di professionisti, ricercatori e studiosi. I dati raccolti interessano infatti una serie di elementi tra cui il numero di dipendenti che fruiscono dei permessi mensili; i diversi gradi di parentela tra il disabile e i lavoratori interessati; il genere, le giornate e le ore di permesso fruite nel corso del 2010.
Per saperne di più
- Sintesi dei dati (PDF)
- Amministrazioni adempienti e inadempienti relative alle Regioni, Province e Comuni capoluoghi di Provincia
- Amministrazioni adempienti e inadempienti relative alle Regioni, Province e Comuni capoluoghi di Provincia
- Guida alla consultazione
- Circolare n.13/2010 (PDF) (Testo del PDF)
- Circolare n.13/2010 (PDF) (Testo del PDF)
Lo stipendio dei precari deve rispettare l’anzianità di servizio
Con una chiara ed esaustiva sentenza il Tribunale di Roma conferma le tesi portate avanti dal nostro sindacato e constata che “il trattamento economico previsto dall’ordinamento interno in favore dei docenti con contratto a tempo determinato si pone in contrasto con la clausola 4 dell’accordo quadro, allegato alla direttiva 1999/70/CE, in quanto tale trattamento è sempre quello iniziale previsto per il corrispondente personale di ruolo. All’anzianità di loro effettivo servizio non è attribuito alcun rilievo, a differenza di quanto accade per i docenti di ruolo, la cui retribuzione cresce con il trascorrere del tempo”.
L’insussistenza di “ragioni oggettive” per il diverso trattamento posto in essere dal MIUR, porta il Giudice ad accertare la natura discriminatoria del trattamento economico riservato alla nostra iscritta e a condannare l’Amministrazione al pagamento delle differenze stipendiali calcolate in base all’anzianità effettivamente maturata dalla docente per un totale di € 4.718,97 cui aggiunge la condanna al pagamento delle spese legali di € 1.100.
Anche il Tribunale di Roma conferma pienamente, dunque, la solidità dell’azione dell’ANIEF in difesa dei docenti precari: nuovamente ribadito che il principio di non discriminazione sancito dalla normativa europea “ha efficacia diretta perché costituisce un precetto incondizionato” e che il giudice ha l’obbligo di disapplicare la norma interna che si pone in conflitto con tale divieto e di garantire un trattamento paritario ai lavoratori con contratto a tempo determinato.
Miglioramento delle performance delle istituzioni scolastiche - Bari 17/12/12
Scuole al lavoro con il modello CAF - Primi risultati del
progetto - Miglioramento delle performance delle istituzioni scolastiche Seminario a Bari il 17/12/2012
School of Fashion
Accademia del Lusso is the school of fashion that provides higher education in an innovative and creative way. Since 2005 it has been a meeting place between the demands of the labour market – seeking increasingly specific professional profiles – and the aspirations of those who wish to pursue a career in the industry of fashion, luxury and high-range brands. It is no coincidence that its headquarters are located in Via Montenapoleone in Milan, and it is thus a mandatory step for all those who wish to work as real professionals in this field.
Accademia del Lusso aims to develop the main professional profiles in the industry, from fashion tomarketing, from brand management to fashion design and fashion communication, while constantly maintaining contacts with the business world. To ensure that students receive cutting-edge training, the institute continuously renews and updates its academic offerings.
The teaching methods used in the courses are innovative because they combine creativity and design and are based on the alternation of three fundamental phases: knowledge, application and life.
LUXURY: A MARKET IN CONTINUAL GROWTH
The fashion school is specialized in creativity, focused on luxury, a choice that stems from two basic motivations. The first is based on the fact that the luxury market represents, for Italy and for the whole world, a growing business with higher rates of development than in any other market. The second is a more operational motivation and involves the difficulties young people face when trying to break through the barriers that prevent entry into these often too exclusive and private sectors.
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Energicamente: a Scuola di Energie Rinnovabili
EnergicaMente è la Campagna sul risparmio energetico e la
sostenibilità ambientale promossa da Estra,Legambiente e Giunti
Progetto Educativi, rivolta a tutte le classi delle scuole medie e
alle V classi delle scuole elementari di: Toscana, Umbria,
Marche, Molise e Abruzzo.
L’obiettivo di EnergicaMente è diffondere una cultura del risparmio energetico all’interno della comunità scolastica, coniugando gli aspetti educativi con quelli della sostenibilità ambientale per contribuire a migliorare gli stili di vita e informare i più giovani e le loro famiglie sulle tecnologie che utilizzano le energie rinnovabili.
La partecipazione a EnergicaMente è completamente gratuita e coinvolge oltre 6.000 ragazzi con le rispettive famiglie.
L’obiettivo di EnergicaMente è diffondere una cultura del risparmio energetico all’interno della comunità scolastica, coniugando gli aspetti educativi con quelli della sostenibilità ambientale per contribuire a migliorare gli stili di vita e informare i più giovani e le loro famiglie sulle tecnologie che utilizzano le energie rinnovabili.
La partecipazione a EnergicaMente è completamente gratuita e coinvolge oltre 6.000 ragazzi con le rispettive famiglie.
A chi si rivolge
Alle classi V delle scuole primarie e alle classi
I-II-III delle scuole secondarie di primo grado.
Dove si svolge
Toscana (provincie di Arezzo, Prato, Siena e
Grosseto)
Comuni di: Agliana, Arcidosso, Calenzano, Campi Bisenzio, Capalbio, Castel del Piano, Castell’Azzara, Castiglion della Pescaia, Cinigiano, Follonica, Lastra a Signa, Magliano in Toscana, Montale, Monte Argentario, Montespertoli, Scansano, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa.
Umbria Comuni di: Assisi, Magione.
Marche Comuni di: Folignano, Offida.
Abruzzo Comuni di: Atri, Mosciano, Nereto, San Demetrio ne’ Vestini, Sant’Angelo, Teramo.
Molise Comuni di: Larino, Montecilfone, San Martino in Pensilis, Ururi.
Comuni di: Agliana, Arcidosso, Calenzano, Campi Bisenzio, Capalbio, Castel del Piano, Castell’Azzara, Castiglion della Pescaia, Cinigiano, Follonica, Lastra a Signa, Magliano in Toscana, Montale, Monte Argentario, Montespertoli, Scansano, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa.
Umbria Comuni di: Assisi, Magione.
Marche Comuni di: Folignano, Offida.
Abruzzo Comuni di: Atri, Mosciano, Nereto, San Demetrio ne’ Vestini, Sant’Angelo, Teramo.
Molise Comuni di: Larino, Montecilfone, San Martino in Pensilis, Ururi.
Le azioni
• Distribuzione gratuita di un Kit Didattico Energicamente
su richiesta degli insegnanti (oltre 600 kit distributi nelle classi).
• 250 Percorsi didattici nelle classi.
• 24 Laboratori Teatrali in classe con spettacolo finale.
• Video Concorso “Energia: 3 azioni per risparmiarla, 3 minuti per raccontarla”.
• Concorso Ri-Energy , rivolto alle famiglie degli studenti.
http://www.energicamenteonline.it/
• 250 Percorsi didattici nelle classi.
• 24 Laboratori Teatrali in classe con spettacolo finale.
• Video Concorso “Energia: 3 azioni per risparmiarla, 3 minuti per raccontarla”.
• Concorso Ri-Energy , rivolto alle famiglie degli studenti.
http://www.energicamenteonline.it/
Progetto Italiano Lingua 2
Progetto "Inserimento scolastico per alunni migranti" proposto dall'Associazione Immigrati di Pordenone rivolto in modo diverso ai ragazzi ed agli adulti stranieri.
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Insegnare per Competenze nella Scuola
Interessante ricerca di Franca Da Re dell'ITIS E. Barsanti sull'insegnamento per competenze, per far si che tutti gli studenti possano raggiungere la serie
completa delle competenze di base.
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