14 video proposti dalla Cambridge University con la musiva e i testi di famose e semplici canzoni. Ottimo per stimolare varie abilità linguistiche.
DIDAMATICA - Informatica per la Didattica 7/8/9 maggio 2013 - Pisa
DIDAMATICA - Informatica per la Didattica - è il Convegno promosso annualmente da AICA (Associazione Italiana per l'Informatica ed il Calcolo Automatico) che si propone di fornire un quadro ampio ed approfondito delle ricerche, degli sviluppi innovativi e delle esperienze in atto nel settore dell'Informatica applicata alla Didattica, nei diversi domini e nei molteplici contesti di apprendimento. Dedicato a tutta la filiera della formazione, DIDAMATICA realizza un ponte di comunicazione tra il mondo della scuola, della formazione e della ricerca, nei contesti pubblici e privati, proponendo e incentivando un uso consapevole delle Tecnologie Digitali.
Laboratorio d'Informatica per la Primaria
È un laboratorio interattivo pensato alla luce dell'introduzione dell'informatica come disciplina obbligatoria sin dalla prima classe della scuola Primaria. Può essere utilizzato dall'insegnante come supporto alla didattica dell'informatica, o dai genitori per guidare i bambini all'utilizzo consapevole del PC.
Mediaclassica: Didattica del Greco e del Latino
Mediaclassica è uno strumento per la didattica del Greco e del Latino realizzato da Loescher Editore in collaborazione con il Dipartimento di Archeologia e Filologia Classica (D.AR.FI.CL.ET.) dell'Università di Genova.
Si tratta di un sito in progress, ampliato e aggiornato con regolarità e consultabile gratuitamente, che intende offrire a insegnanti e studenti diversi contenuti utili per l'insegnamento e l'apprendimento delle lingue classiche: percorsi, approfondimenti, sperimentazioni, ma anche lezioni tradizionali ed esercizi di verifica, sia per il Latino sia per il Greco.
Gli esercizi presentati nel sito sono accessibili previa registrazione e possono essere scaricati e stampati, oltre che consultati on-line: il formato rtf consente di modificare secondo le proprie esigenze i testi scaricati.
Si tratta di un sito in progress, ampliato e aggiornato con regolarità e consultabile gratuitamente, che intende offrire a insegnanti e studenti diversi contenuti utili per l'insegnamento e l'apprendimento delle lingue classiche: percorsi, approfondimenti, sperimentazioni, ma anche lezioni tradizionali ed esercizi di verifica, sia per il Latino sia per il Greco.
Gli esercizi presentati nel sito sono accessibili previa registrazione e possono essere scaricati e stampati, oltre che consultati on-line: il formato rtf consente di modificare secondo le proprie esigenze i testi scaricati.
Materiali per l'Insegnamento del Latino dalla Saint Louis University
Catalogo di materiali utili per gli insegnanti di Latino, anche in questo caso in Inglese, proposti dalla Saint Louis University. Fa riflettere la ricchezza degli strumenti presentati, sintomo di un interesse ancora ben vivo, verso la Lingua Latina, anche nei paesi anglofoni.
Latinteach, il sito per chi insegna Latino
Latinteach è un sito espressamente dedicato agli insegnanti di lingua latina. Al suo interno compaiono spunti per lezioni, attività online, una mailing-list ed molto altro. L'unico neo, forse, è quello di essere in inglese ma è pur sempre interessante vedere come all'estero affrontano questa disciplina.
LIM: Lo Strutturalismo
Le quattro lezioni di questa unità intendono mostrare, in
quattro aree diverse del sapere (filosofia, psicoanalisi, scienze umane e
storiografia) uno stesso movimento di pensiero. Il soggetto moderno, modellato
da Descartes secondo i caratteri dell’autotrasparenza e dotato della capacità
di conoscere, ordinare e controllare l’intera realtà, vede contestati i suoi
privilegi e negato il suo predominio.
Lezione 1. Friedrich
Nietzsche
L’uomo non è che una figura destinata a tramontare, un “cavo
teso tra la bestia e il superuomo”.
Lezione 2. Sigmund
Freud
La psicoanalisi infligge al narcisismo dell’uomo una
umiliazione profonda: la sua parte più interiore, il suo Io, è costretto a
sottostare a un “triplice servaggio”.
Lezione 3. Lo strutturalismo
Lezione 4. Fernand Braudel
Anche come agente storico il soggetto perde ogni privilegio.
Esistono altri tempi e altre durate, che non permettono più al tempo umano di
essere l’origine e il fulcro della storia. (in corso di pubblicazione)
Video all’interno, inoltre si possono scaricare materiali
in pdf e per la LIM
Fonte: Treccani
Cos'è la Disgrafia
I disturbi specifici di apprendimento si verificano in
soggetti che hanno intelligenza almeno nella norma, con caratteristiche fisiche
e mentali nella norma, e la capacità di imparare.
Dei disturbi specifici di apprendimento fa parte disgrafia.
La disgrafia è un disturbo specifico della
scrittura nella riproduzione di segni alfabetici e numerici; può essere legata
ad un quadro di disprassia,
può essere secondaria ad una lateralizzazione incompleta, è caratterizzata
dalla difficoltà a riprodurre segni alfabetici e numerici e infine riguarda
esclusivamente il grafismo.
Emerge nel bambino quando
la scrittura inizia la sua fase di personalizzazione, indicativamente (e solo
genericamente) alla terza elementare. In genere il problema della scrittura
disorganizzata viene sollevato dagli insegnanti elementari che lamentano la
difficoltà di seguire il bambino nel suo disordine. Nelle due classi precedenti
lo sforzo e il disordine sono in genere determinati dalla fatica
dell’apprendimento, in terza elementare il gesto è abbastanza automatizzato da
lasciar spazio alla spontaneità e, di conseguenza, all’evidenziazione della
difficoltà.
Evidenze tipiche
La mano dei
bambini disgrafici scorre con fatica sul piano di scrittura e l’impugnatura
della penna è spesso
scorretta. La capacità di utilizzare lo spazio a disposizione per scrivere è,
solitamente, molto ridotta: il bambino non rispetta i margini del foglio,
lascia spazi irregolari tra i grafemi e tra
le parole,
non segue la linea di scrittura e procede in “salita” o in “discesa” rispetto
al rigo. La pressionedella
mano sul foglio non è adeguatamente regolata; talvolta è eccessivamente forte
(per eccesso di tensione) e il segno lascia un’impronta marcata anche nelle
pagine seguenti del quaderno, talvolta è
debole e la grafia è svolazzante (scarsa tenuta psicofisica). Il tono muscolare
è spesso irrigidito o, al contrario eccessivamente rilasciato. Sono inoltre
frequenti le inversioni nella direzione del gesto, che si evidenziano sia
nell’esecuzione dei singoli grafemi che nella scrittura autonoma, che a volte
procede da destra verso sinistra.
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