google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0 TUTTOPROF. google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0

8 aprile 2011: in piazza per la Notte Bianca della Scuola


Venerdì 8 aprile 2011 appuntamento a Milano, Torino, Bologna e Napoli con la "Notte Bianca della Scuola", una iniziativa del Partito Democratico che nasce dal desiderio di organizzare un "momento di incontro e di confronto aperto con tutto il mondo della scuola per riaffermare il valore della scuola pubblica italiana quale istituzione democratica fondamentale per il futuro del Paese e dei giovani". Con la Notte Bianca della Scuola si vuole infatti dare voce all'Italia che considera il "valore del sapere" come "motore della crescita". In ogni città coinvolta si svolgeranno lezioni, momenti di approfondimento e di dibattito, spazi di intrattenimento. Inoltre tutte le città saranno collegate in diretta tra loro per dare vita ad "un grande circuito di idee, parole e immagini che coinvolgerà non solo le piazze, ma anche decine di siti web, i social network, alcune tv locali e nazionali".

La notte si potrà seguire in streaming sul sito ufficiale http://www.lanottebiancadellascuola.it/ ed in tv su Youdem.tv, canale 813 di Sky. L'evento inizierà alle 18:00 dell'8 aprile sulla web-radio dedicata all'iniziativa, Radio Notte Bianca. Dalle 21:00 poi ci sarà la diretta dalle 4 città. A Bologna, presso il Teatro Testoni, in Via Matteotti 16, ci saranno Pier Luigi Bersani e il candidato sindaco Virginio Merola; a Milano, presso il Palazzo delle Stelline, in Corso Magenta 59, Giuliano Pisapia; a Torino, presso la Fabbrica delle E, in Corso Trapani 91/b, Piero Fassino; a Napoli, presso la Galleria Principe, Mario Morcone.

In occasione della Notte Bianca della Scuola, il Partito Democratico vuole lanciare le 10 proposte per la scuola di domani:

1 - Un nuovo piano straordinario per un’educazione di qualità, per aumentare "il sistema territoriale dei servizi educativi della prima infanzia" e "garantire ad ogni bambino e bambina un posto nella scuola dell’infanzia".

2 - La scuola primaria: nessun bambino sia lasciato indietro, per sviluppare i "modelli educativi del tempo pieno e del modulo con le compresenze degli insegnanti", che servono per raggiungere "i più alti livelli di apprendimento degli alunni".

3 - Una scuola autonoma nel sistema delle autonomie locali, per "rinnovare la didattica della scuola superiore" e "dimezzare la dispersione scolastica".

4 - Dai livelli essenziali delle prestazioni (lep) ai livelli essenziali degli apprendimenti e delle competenze (leac), per "garantire l’unitarietà dell’ordinamento dell’istruzione".

5 - Risorse umane e finanziarie certe per la scuola dell’autonomia, per assegnare, senza ritardi ed in un'unica soluzione, ad ogni scuola, le risorse finanziarie necessarie per organizzare la didattica.

6 - Un moderno sistema di valutazione per una scuola pubblica di qualità, per arrivare a valutare correttamente "l'intero sistema scolastico, delle scuole, dei dirigenti e dei docenti".

7 - Formare e reclutare gli insegnanti di domani, per contrastare il precariato, "rendere immediatamente disponibili per l’immissione a tempo indeterminato i posti attualmente coperti con incarico annuale e riprendere in prospettiva il piano di stabilizzazioni intrapreso dal governo Prodi".

8 - Cambiare la scuola per dimezzare la dispersione scolastica il passaggio cruciale dalla preadolescenza all’adolescenza, per "promuovere progetti ed esperienze di continuità e di raccordo curricolare" tra la scuola media e quella superiore.

9 - Istruzione e formazione professionale di qualità per rilanciare il Made in Italy nel mondo, per arrivare ad un'ampia collaborazione tra il "sistema dell’istruzione di competenza dello Stato ed il sistema della formazione professionale di competenza delle Regioni".

10 - Un piano straordinario per l’edilizia scolastica, per "mettere subito in sicurezza il 65% delle scuole italiane" che non sono a norma.




Tecnologia: risorse didattiche sull'energia

Eniscuola è un progetto che Eni ha avviato nel 2000 in collaborazione con la Fondazione Eni Enrico Mattei con l'obiettivo di fornire ai giovani informazioni di alto livello sulle tematiche dell’energia e dell’ambiente. Lo strumento principale di Eniscuola è il portale www.eniscuola.net, disponibile anche in lingua inglese. Il portale conta oltre 1200 pagine di documenti, foto, grafici e tabelle, esperimenti, giochi, video-interviste ad scienziati nazionali ed internazionali, tra cui i premi Nobel Alan J. Heeger e Sir Harold W. Kroto e ricercatori dell’MIT, della World Bank, dell’Imperial College e dell’University of Cambridge. Dal 2007 tutti i testi pubblicati sono presenti in versione audio scaricabile. Il portale propone alle scuole il progetto Imparare Multimedi@ndo!, attuato in collaborazione con gli Uffici Scolastici Regionali, il quale coinvolge oltre 6mila studenti ogni anno in programmi di formazione on-line. Eniscuola in numeri: nel corso del 2009 sono state visitate 9 milioni di pagine da 850 mila visitatori unici.

Eniscuola collabora con: Uffici Scolastici Regionali, ARPA, Regioni e Province, Comune di Roma, Fondazione Mondo Digitale di Roma attraverso il progetto Studiare è Sostenibile, Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca ed enti museali, come Città della Scienza di Napoli. Eniscuola, inoltre, partecipa alle più importanti manifestazioni scientifiche e culturali italiane, quali: Festival della Scienza di Genova, Città della Scienza di Napoli, Festival delle Scienze di Roma, BergamoScienza e ExpoScuolAmbiente in Lombardia, Notte dei Ricercatori di Torino, Meeting di Rimini, Scienziati all'Auditorium di Roma.

Nel 2007 Eniscuola ha inaugurato una stagione teatrale con lo spettacolo scientifico “Terra: istruzioni per l'uso” replicato in tutta Italia e seguito da oltre 3000 spettatori.

Con il progetto “Giovani, Energia del Futuro” nel 2008 Eniscuola ha coinvolto un milione e 600 mila studenti della scuola secondaria e oltre 41 mila docenti.

Il progetto Eniscuola è stato riconosciuto dalla Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO e s'inquadra nel Decennio ONU dell'Educazione allo Sviluppo Sostenibile, contribuendo a diffonderne principi e obiettivi.

Per spiegare PlayEnergy a chi non lo conosce non si può fare a meno di 4 parole: energia, scienza, tecnologia, ambiente. Da 8 anni sono gli argomenti che il progetto ludico-educativo gratuito di Enel porta nelle classi di tutto il mondo. Con un obiettivo importantissimo per il futuro del nostro Pianeta: diffondere tra i giovani una cultura energetica responsabile, partendo dalla conoscenza delle fonti e degli impianti per arrivare alla distribuzione nelle nostre case e ai corretti comportamenti di utilizzo.

È un impegno che ogni anno si rinnova coinvolgendo migliaia di studenti di ogni grado scolastico con materiali on e off line e iniziative sul territorio. L’edizione 2010-2011 di PlayEnergy conferma la sua formula consolidata e propone interessanti novità per avvicinare sempre di più i bambini e i ragazzi, a scuola come a casa, ai temi dell’energia e della sostenibilità.

Il mondo di PlayEnergy è completamente gratuito. Per scoprirlo, cominciate proprio da questo sito: troverete sezioni di approfondimento, multimedia, sfide e un’area riservata tutta per voi!




Mappe mentali: cosa sono, a cosa servono e quali sono i siti per crearle

Una mappa mentale (mind map) è una forma di rappresentazione grafica della conoscenza teorizzata dallo psicologo inglese Tony Buzan, a partire da alcune riflessioni sulle tecniche per prendere appunti. (Fonte della descrizione: Wikipedia). Sono state proposte dalla comunità scientifica anche come strumento per la generazione e la rappresentazione delle idee e del pensiero mediante associazioni. In questa categoria vogliamo raccogliere informazioni sull'argomento ed i servizi gratuiti per organizzare al meglio le proprie idee.

Bubbl.us è un'applicazione di mindmapping, che offre la possibilità di generare e condividere direttamente online le proprie ''mappe mentali'', ovvero, progetti ed idee rappresentati in formato visuale attraverso l'utilizzo di semplici diagrammi.

Freemind è un software gratuito scritto in Java pensato per tutti coloro che hanno bisogno di organizzare studio, lavoro e progetti di qualsiasi tipo seguendo degli schemi. Freemind consente di realizzare e personalizzare questi schemi offrendo la possibilità dare un aspetto ''visivo'' alle nostre idee. Il sito in inglese, fornisce informazioni, documentazione, caratteristiche tecniche e quant'altro.

Sito italiano sulla metodologia delle mappe mentali. Inventata dallo psicologo inglese Tony Buzan, tale metodologia consiste in una rappresentazione secondo uno schema gerarchico-associativo di processi mentali. Le mappe sono da tempo impiegate in ambito formativo e aziendale, dove quotidianamente si pongono problemi relativi alla creazione, gestione e condivisione della conoscenza.

La costruzione delle mappe mentali è una tecnica molto diffusa per l'organizzazione grafica, e ha qualche rapporto con la costruzione delle mappe concettuali e delle reti semantiche. Ecco una guida italiana di informazione dedicata esclusivamente all'argomento.

Mind42 è un'applicazione online per generare ed organizzare le proprie mappe mentali. L'interfaccia intuitiva e le diverse funzioni permettono di realizzare facilmente i propri schemi e diagrammi con possibilità di condivisione e collaborazione con altri utenti, preventivamente invitati tramite e-mail, nella realizzazione e nella modifica delle mappe.

Mindmeister è un servizio per creare, modificare, condividere diagrammi. Propone una formula ''basic'' gratuita ed una ''premium'' a pagamento. La particolarità del servizio che lo differenzia da altre applicazioni simili è la possibilità di importare ed esportare mappe realizzate con in locale con il software commerciale Mindjet MindManager e a quello gratuito Freemind.

Mindomo è un servizio di mindmapping, con il quale realizzare e organizzare le proprie idee mediante mappe visuali. Mindomo offre una soluzione gratuita, previa registrazione e una premium avanzata a pagamento. Mindomo consente il salvataggio dei prodotti nei formati d'immagine .png, .jpg, .gif.

Mockingbird propone un originale tool per Webmasters attraverso il quale è possibile realizzare il prototipo del progetto del sito che si andrà a realizzare. Per far ciò basta lanciare l'applicazione, tra l'altro molto intuitiva, e procedere con qualche operazione, per meglio comprendere di cosa si tratta. In inglese.

Text 2 Mind Map è un innovativo e curioso servizio che permette di convertire testi in mappe mentali, ovvero, in diagrammi logicamente organizzati. Basta inserire un elenco ragionato di testi nell'apposito campo e con un click trasformarlo in una mappa grafica fatta di nodi e collegamenti tra le parole inserite. Le mappe possono essere personalizzate con facilità nei colori e nelle dimensioni e sono scaricabili gratuitamente in formato ...

WikiMindMap è un connubio tra ricerca web e brainstorming applicato alle varie versioni di lingua della nota enciclopedia libera, Wikipedia. In pratica, l'applicazione permette di effettuare ricerche all'interno di Wikipedia (tra le quali anche la versione in italiano) mostrando la visualizzazione dei risultati con i relativi argomenti correlati attraverso delle mappe visuali. Basta solo digitare l'argomento di interesse nell'apposito ...

Applicazione online che ti permette di creare mappe mentali e di condiverle con il tuo team di lavoro. Il servizio è al momento di questa recensione ancora in beta test. Registrazione gratuita

Yuml.me
Si tratta di un originale strumento online che, attraverso il linguaggio UML (linguaggio di modellazione unificato), permette di creare semplici schemi esplicativi da inserire in una pagina web.

Fonte: Freeonline