Ottimo lavoro dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Sandro Pertini” che ha stilato un vero e proprio regolamento dei Dipartimenti Disciplinari e del Comitato Tecnico Didattico.
10 Strumenti per facilitare lo Studio e la Didattica
Ci siamo, il primo giorno di scuola è alle porte. Se i genitori si fanno in quattro per trovare un modo per combattere il caro-scuola, agli studenti interessa una sola cosa: fare in modo che il nuovo anno scolastico vada liscio come l'olio. Se non riuscite a scollarvi da smartphone e tablet, probabilmente le10 app per la scuola consigliate da Wired sono quello che fa per voi, ma state certi che prima o poi ilcomputer avrà il suo ruolo in questa storia. Quando i compiti a casa vi sommergono o lo studio si fa pesante, i vostri migliori amici sono gli strumenti Web.
Una buona connessione Internet e un pc sono imbattibili quando si tratta di salvarvi da situazioni potenzialmente catastrofiche. Non avete ancora tradotto le 40 versioni dal latino che vi hanno dato come compito per le vacanze? Volete capire cosa ha scoperto Isaac Newton, senza partire dalla solita storia delle mele, eccetera eccetera? La vostra scuola è a corto di aule e voi dovete organizzarvi per non perdere l'anno? Bene, le soluzioni sono tutte sul Web. Accendete il computer e in bocca al lupo.
Come tradurre le versioni in crowdsourcing
Google Docs è lo strumento che fa per voi se siete nemici dell'esercizio individuale e pensate che una buona traduzione dal latino debba essere fatta da tre o più cervelli messi insieme. Per utilizzarlo dovete avere un indirizzo Gmail: accedete a Gdrive, la piattaforma da cui potete creare documenti di testo condivisi, e incollateci il testo originale della versione. A quel punto invitate i vostri amici – anche loro devono avere Gmail – e iniziate a tradurre tutti insieme. Avete a disposizione chat, box per inserire le note, evidenziatori e una valanga di altri strumenti, tutti perfettamente sincronizzati tra i computer di chi è connesso. Studenti 1, Tacito 0.
Ripasso di storia reloaded
TimelineJs sembra uno strumento fatto solo per i siti di notizie, ma in realtà può diventare il miglior Bignamidigitale di sempre. Grazie a questa applicazione web, potete creare delle cronologie interattive con foto, testi, link, video, articoli e tutto quello che vi salta per la testa. Per riuscirci dovete conoscere un minimo Excel: una volta inserite le date, passate o future, sistemate il resto delle informazioni per generare una timeline navigabile. Se poi siete dei burloni, riuscirete anche a metterci un tweet di Garibaldi qui e là.
Mai più un riassunto sgangherato
aNobii è una community online per gli amanti dei libri. Gente che ama leggere, recensire e scambiarsi migliaia di titoli ogni giorno. Almeno una volta nella vita, tutti abbiamo provato a scrivere un riassunto di un libro scopiazzandolo da Wikipedia. Spesso con risultati agghiaccianti. Su aNobii potete entrare a far parte di gruppi specializzati, leggere recensioni, trovare libri senza doverli comprare e farvi un'idea su tutto: dai grandi classici fino all'ultimo libro fresco di stampa.
Basta con le lezioni noiose
Oilproject è il sito giusto dove imparare qualcosa di nuovo senza crollare addormentati sul banco come sacchi di patate. Sulla piattaforma trovate lezioni di ogni tipo e materia, dai video fino ai tutorial scritti per capire tutto, da Platone fino alle equazioni di secondo grado e agli integrali. I contenuti sono in creative commons e, se ve la sentite, potete essere voi a proporre una lezione da condividere con il resto del mondo.
La tua aula adesso è online
Kunerango è una piattaforma nata dopo il terremoto che ha colpito l'Emilia nel 2012: il suo obiettivo è quello di darti tutti gli strumenti necessari per continuare a seguire le lezioni online proprio come se fossi dentro la tua aula. A disposizione hai chat, bacheche, videolezioni e decine di altri strumenti utili. Per adesso è focalizzato sui corsi universitari, ma il team è aperto a ricevere richieste di insegnanti e studenti. Se la tua scuola ha un problema logistico irrisolvibile, mettiti d'accordo con i tuoi compagni e professori per spiegare loro cosa sta succedendo.
Apri la tua web radio a scuola
Spreaker è la piattaforma giusta per mandare in pensione il giornalino scolastico. Scherzi a parte, se tu e i tuoi compagni di classe avete in testa un canale radio interamente dedicato alla vostra scuola, questo sito è la migliore soluzione in circolazione. Ti permette di creare e mettere in onda le tue trasmissioni, condividerle sui social network e addirittura trasmettere in diretta da smartphone. Le cronache delle partite di calcetto avranno tutto un altro gusto.
La scuola direttamente in cuffia
SoundCloud è un servizio per caricare e condividere online tracce audio, ma nelle mani di uno studente diventa uno strumento dai poteri sovrumani. Immagina di registrare le tue lezioni in classe e poi metterle online, rendendo commentabile ogni singolo secondo. Puoi anche registrare i tuoi appunti e postarli su Facebook per capire se quello che dici ha un senso oppure no. Le menti più diaboliche avranno già capito che SoundCloud funziona perfettamente anche per diffondere le traduzioni delle temibili versioni di latino. Studenti 2, Tacito 0.
Impara a programmare senza diventare pazzo
Codacademy è una piattaforma così bella che quasi non fai caso alle linee di codice che scorrono in sottofondo. I computer e l'informatica hanno un ruolo sempre più importante a scuola (almeno, così dovrebbe essere), e per sopravvivere all'era digitale è necessaria una infarinatura di Html, Java e Php. Una volta fatto login su Codacademy, vi accorgerete di quanto sia facile capire i linguaggi di programmazione. E non vi fermerete più.
È la scienza, baby
Foldit è l'unico gioco che potete tranquillamente esibire davanti al prof in aula informatica senza temere ripercussioni nefaste. Si tratta di un puzzle scientifico in cui gli utenti devono manipolare delle molecole per trovare le conformazioni più adatte. Che ci crediate o no, il ruolo dei giocatori è così fondamentale da essersi guadagnato un articolo su Nature. Mostrate con orgoglio le vostre proteine al professore di scienze e gli verranno i lacrimoni agli occhi.
L'unica e grande fonte di sapere
Wikipedia ha salvato la vita a milioni di studenti, giornalisti e esseri umani. È un dato di fatto: quando non sai qualcosa ti precipiti a controllare sulle sue pagine. È inutile dire che si tratta di uno degli strumenti web più utili in circolazione. Ecco perché dovreste farvi due conti in tasca e dire, “ma io cosa posso fare per Wikipedia?”. Bene, se siete davvero bravi in qualcosa, contribuite all'aggiornamento delle sue voci. Altrimenti, donate qualcosa a Wikimedia Italia e fate in modo che la magia continui.
fonte: http://www.wired.it/
Una buona connessione Internet e un pc sono imbattibili quando si tratta di salvarvi da situazioni potenzialmente catastrofiche. Non avete ancora tradotto le 40 versioni dal latino che vi hanno dato come compito per le vacanze? Volete capire cosa ha scoperto Isaac Newton, senza partire dalla solita storia delle mele, eccetera eccetera? La vostra scuola è a corto di aule e voi dovete organizzarvi per non perdere l'anno? Bene, le soluzioni sono tutte sul Web. Accendete il computer e in bocca al lupo.
Come tradurre le versioni in crowdsourcing
Google Docs è lo strumento che fa per voi se siete nemici dell'esercizio individuale e pensate che una buona traduzione dal latino debba essere fatta da tre o più cervelli messi insieme. Per utilizzarlo dovete avere un indirizzo Gmail: accedete a Gdrive, la piattaforma da cui potete creare documenti di testo condivisi, e incollateci il testo originale della versione. A quel punto invitate i vostri amici – anche loro devono avere Gmail – e iniziate a tradurre tutti insieme. Avete a disposizione chat, box per inserire le note, evidenziatori e una valanga di altri strumenti, tutti perfettamente sincronizzati tra i computer di chi è connesso. Studenti 1, Tacito 0.
Ripasso di storia reloaded
TimelineJs sembra uno strumento fatto solo per i siti di notizie, ma in realtà può diventare il miglior Bignamidigitale di sempre. Grazie a questa applicazione web, potete creare delle cronologie interattive con foto, testi, link, video, articoli e tutto quello che vi salta per la testa. Per riuscirci dovete conoscere un minimo Excel: una volta inserite le date, passate o future, sistemate il resto delle informazioni per generare una timeline navigabile. Se poi siete dei burloni, riuscirete anche a metterci un tweet di Garibaldi qui e là.
Mai più un riassunto sgangherato
aNobii è una community online per gli amanti dei libri. Gente che ama leggere, recensire e scambiarsi migliaia di titoli ogni giorno. Almeno una volta nella vita, tutti abbiamo provato a scrivere un riassunto di un libro scopiazzandolo da Wikipedia. Spesso con risultati agghiaccianti. Su aNobii potete entrare a far parte di gruppi specializzati, leggere recensioni, trovare libri senza doverli comprare e farvi un'idea su tutto: dai grandi classici fino all'ultimo libro fresco di stampa.
Basta con le lezioni noiose
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La tua aula adesso è online
Kunerango è una piattaforma nata dopo il terremoto che ha colpito l'Emilia nel 2012: il suo obiettivo è quello di darti tutti gli strumenti necessari per continuare a seguire le lezioni online proprio come se fossi dentro la tua aula. A disposizione hai chat, bacheche, videolezioni e decine di altri strumenti utili. Per adesso è focalizzato sui corsi universitari, ma il team è aperto a ricevere richieste di insegnanti e studenti. Se la tua scuola ha un problema logistico irrisolvibile, mettiti d'accordo con i tuoi compagni e professori per spiegare loro cosa sta succedendo.
Apri la tua web radio a scuola
Spreaker è la piattaforma giusta per mandare in pensione il giornalino scolastico. Scherzi a parte, se tu e i tuoi compagni di classe avete in testa un canale radio interamente dedicato alla vostra scuola, questo sito è la migliore soluzione in circolazione. Ti permette di creare e mettere in onda le tue trasmissioni, condividerle sui social network e addirittura trasmettere in diretta da smartphone. Le cronache delle partite di calcetto avranno tutto un altro gusto.
La scuola direttamente in cuffia
SoundCloud è un servizio per caricare e condividere online tracce audio, ma nelle mani di uno studente diventa uno strumento dai poteri sovrumani. Immagina di registrare le tue lezioni in classe e poi metterle online, rendendo commentabile ogni singolo secondo. Puoi anche registrare i tuoi appunti e postarli su Facebook per capire se quello che dici ha un senso oppure no. Le menti più diaboliche avranno già capito che SoundCloud funziona perfettamente anche per diffondere le traduzioni delle temibili versioni di latino. Studenti 2, Tacito 0.
Impara a programmare senza diventare pazzo
Codacademy è una piattaforma così bella che quasi non fai caso alle linee di codice che scorrono in sottofondo. I computer e l'informatica hanno un ruolo sempre più importante a scuola (almeno, così dovrebbe essere), e per sopravvivere all'era digitale è necessaria una infarinatura di Html, Java e Php. Una volta fatto login su Codacademy, vi accorgerete di quanto sia facile capire i linguaggi di programmazione. E non vi fermerete più.
È la scienza, baby
Foldit è l'unico gioco che potete tranquillamente esibire davanti al prof in aula informatica senza temere ripercussioni nefaste. Si tratta di un puzzle scientifico in cui gli utenti devono manipolare delle molecole per trovare le conformazioni più adatte. Che ci crediate o no, il ruolo dei giocatori è così fondamentale da essersi guadagnato un articolo su Nature. Mostrate con orgoglio le vostre proteine al professore di scienze e gli verranno i lacrimoni agli occhi.
L'unica e grande fonte di sapere
Wikipedia ha salvato la vita a milioni di studenti, giornalisti e esseri umani. È un dato di fatto: quando non sai qualcosa ti precipiti a controllare sulle sue pagine. È inutile dire che si tratta di uno degli strumenti web più utili in circolazione. Ecco perché dovreste farvi due conti in tasca e dire, “ma io cosa posso fare per Wikipedia?”. Bene, se siete davvero bravi in qualcosa, contribuite all'aggiornamento delle sue voci. Altrimenti, donate qualcosa a Wikimedia Italia e fate in modo che la magia continui.
fonte: http://www.wired.it/
Richiesta permessi brevi, retribuiti, per formazione, ferie durante le attività didattiche, assenze per malattia
Esempio di circolare riguardante la richiesta di permessi brevi,
retribuiti, per formazione, ferie durante le attività didattiche, assenze per
malattia
1. PERMESSI BREVI -
(Art. 16 CCNL)
Compatibilmente con le esigenze di servizio, al dipendente
con contratto a tempo determinato e indeterminato (DOCENTE ed ATA), sono attribuiti, per
esigenze personali e a domanda, permessi brevi.
Entro i due mesi lavorativi successivi a quello della
fruizione del permesso, il dipendente è tenuto a recuperare le ore non lavorate in una o più soluzioni in
relazione alle esigenze di servizio. Nei casi in cui non sia possibile il recupero
per fatto imputabile al dipendente, l'Amministrazione provvede a trattenere una
somma pari alla retribuzione spettante al dipendente stesso per il numero di
ore non recuperate.
a. Personale docente
- I permessi brevi complessivamente
fruibili nel corso dell'anno scolastico corrispondono al rispettivo
orario
settimanale di insegnamento.
- Si riferiscono ad unità minime di 1
ora.
-Devono avere durata non superiore alla
metà dell'orario giornaliero individuale di servizio e, comunque, fino ad
un massimo di due ore giornaliere.
- Si possono chiedere sia per le attività
di insegnamento, sia di non insegnamento (impegni collegiali).
- L’attribuzione è subordinata alla
possibilità della sostituzione con personale in servizio.
- Il personale docente recupererà
prioritariamente con supplenze o interventi didattici integrativi, con
precedenza nella classe dove avrebbe dovuto prestare
servizio il docente.
b. Personale ATA
-I permessi complessivamente fruiti non
possono eccedere 36 ore nel corso dell'anno scolastico.
- La durata non può essere
superiore alla metà dell'orario giornaliero individuale di servizio.
2. PERMESSI
RETRIBUITI personale tempo indeterminato DOCENTE/ATA - (Art. 15 CCNL)
Il dipendente con contratto di lavoro a tempo indeterminato
ha diritto, a domanda e sulla base di idonea
documentazione anche autocertificata, a permessi retribuiti
per i seguenti casi:
- Partecipazione a concorsi/esami: gg. 8 per anno
scolastico, ivi compresi quelli richiesti per il viaggio;
- Lutti: gg. 3 per evento, anche non continuativi, per
perdita del coniuge, di parenti entro il secondo grado, di soggetto componente
la famiglia anagrafica o convivente stabile e di affini di primo grado;
- Motivi personali/familiari: gg. 3, documentati anche
mediante autocertificazione;
- Matrimonio: gg. 15 consecutivi, con decorrenza indicata
dal dipendente medesimo ma comunque fruibili
da una settimana prima a due mesi successivi al matrimonio
stesso.
3. PERMESSI personale
a tempo determinato DOCENTE/ATA - (Art. 19 CCNL)
Il dipendente con contratto di lavoro a tempo determinato ha
diritto, a domanda e sulla base di idonea
documentazione anche autocertificata, a permessi NON
RETRIBUITI per i seguenti casi:
- Partecipazione a concorsi/esami: gg. 8 per anno
scolastico, ivi compresi quelli richiesti per il viaggio;
- Motivi personali/familiari: gg. 6, documentati anche
mediante autocertificazione; I periodi di assenza senza assegni interrompono la
maturazione dell'anzianità di servizio a tutti gli effetti. Il dipendente, inoltre,
ha diritto ai seguenti giorni di permesso retribuito:
- Lutto: gg. 3 per lutti per perdita del coniuge, di parenti
entro il secondo grado, del convivente o di soggetto componente la famiglia
anagrafica e di affini di primo grado;
- Matrimonio: gg. 15 consecutivi in occasione del
matrimonio, entro i limiti di durata del rapporto di lavoro.
Tali permessi sono computati nell'anzianità di servizio a
tutti gli effetti.
4. DIRITTO ALLA
FORMAZIONE - (Art. 64 CCNL)
a. Personale docente
I docenti hanno diritto alla fruizione di 5 GIORNI per la
partecipazione a iniziative di formazione, come docente o come discente, con
l’esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle
supplenze brevi (possibilità di sostituzione con personale in servizio). Con le
medesime modalità hanno diritto a partecipare ad attività musicali ed
artistiche gli insegnanti di strumento musicale e di materie artistiche.
Si precisa che i corsi devono essere erogati da
Enti/Associazioni riconosciute MIUR/USR Lazio.
b. Personale ATA
Il personale ATA può partecipare, in relazione alle esigenze
di funzionamento del servizio, ad iniziative di
aggiornamento organizzate dall'amministrazione o svolte
dall'Università o da enti accreditati. La partecipazione alle iniziative di
aggiornamento avviene nel limite delle ore necessarie alla realizzazione del
processo formativo, da utilizzare prioritariamente in relazione all'attuazione
dei profili professionali.
5. FERIE durante le
attività didattiche - (Art. 13 CCNL)
a. Personale docente
a tempo indeterminato
Durante le attività didattiche è consentito fruire fino a
sei giorni di ferie, subordinatamente alla possibilità di sostituzione con
altro personale in servizio e a condizione che non vengano a determinarsi oneri
aggiuntivi anche per l'eventuale corresponsione di compensi per ore eccedenti.
b. Personale ATA
Compatibilmente con le esigenze di servizio, il personale
ATA può fruire delle ferie durante le attività didattiche, nel rispetto dei
turni prestabiliti dal DSGA, con sostituzione con altro personale in servizio e
a condizione che non vengano a determinarsi oneri aggiuntivi per
l'Amministrazione.
6. ASSENZE PER
MALATTIA Personale docente/ATA - (Art. 17 CCNL)
L'assenza per malattia, salva l'ipotesi di comprovato
impedimento, deve essere comunicata in Segreteria entro le ore 7.45, (i docenti
di strumento entro le ore 9.00), anche nel caso di eventuale prosecuzione,
indicando durata e recapito, se diverso da quello abituale, per la visita
fiscale. In seguito, in mattinata, è necessario comunicare alla Segreteria il
numero di protocollo del certificato medico rilasciato dal medico curante
dall’inizio della malattia.
Il Dirigente può disporre, sin dal primo giorno, il controllo
della malattia; il controllo non è disposto se il
dipendente è ricoverato in strutture ospedaliere, pubbliche
o private. Il dipendente, pur in presenza di espressa autorizzazione del medico
curante ad uscire, è tenuto a farsi trovare nel domicilio comunicato
all'amministrazione, in ciascun giorno, anche se domenicale
o festivo, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18. Qualora debba
allontanarsi durante le fasce di reperibilità, per visite mediche, prestazioni
o accertamenti specialistici o per altri giustificati motivi, che devono
essere, a richiesta, documentati, è tenuto a darne preventiva comunicazione
alla Segreteria.
7. ASSENZE DALLE
ATTIVITÀ COLLEGIALI Personale docente - (Art. 29 CCNL)
Le attività collegiali rientrano negli obblighi di servizio
del personale docente e comprendono: le riunioni del Collegio dei docenti, dei
Consigli di classe e di interclasse, le attività di programmazione/verifica di
inizio e fine anno, lo svolgimento degli scrutini, l'informazione alle famiglie
sui risultati degli scrutini quadrimestrali e finali, la compilazione degli
atti relativi alla valutazione, la programmazione settimanale (solo Scuola
primaria), gli esami conclusivi del primo ciclo di istruzione (solo Scuola
secondaria), le riunioni per Commissioni di lavoro.
Eventuali assenze durante tali attività sono gestite allo
stesso modo delle assenze dal servizio antimeridiano e quindi dovranno essere
comunicate preventivamente e con congruo anticipo al Dirigente, in particolare:
- L'assenza per malattia va documentata con l’esibizione del
certificato medico.
- L'assenza per visite mediche, prestazioni specialistiche
ed accertamenti diagnostici, ove non sia
oggettivamente possibile effettuarli al di fuori dell’orario
di servizio, si configura come assenza per malattia,
pertanto va documentata con l’esibizione del certificato
medico.
- Su richiesta del dipendente, possono essere accordati
permessi retribuiti per il personale a TI (Art. 15 del
CCNL) e permessi non retribuiti per il personale a TD (Art.
19 del CCNL).
- Nel caso di assenze non superiori alle 2 ore, tutti i
dipendenti (contratto a TI e TD) possono optare per la
richiesta del permesso breve, per motivi personali non
documentabili, in questo caso è necessario
recuperare le ore non prestate entro i due mesi successivi
durante l'orario di servizio.
- I docenti impegnati in più scuole concorderanno il piano
annuale delle attività sulla base della percentuale
del monte ore di cattedra. In ogni caso non si potranno
escludere i prescrutini.
In tutti gli altri casi, le modalità di fruizione di
permessi/congedi vanno preventivamente concordate con il
Dirigente scolastico.
8. Altri
permessi/congedi
- Congedi parentali (art. 12 del CCNL vigente, D.Lgs. n.
151/2001, come modificato dall'art. 7, comma 3 della Legge 221/2012 e dall'art.
339 della Legge di stabilità 2013).
- Aspettativa per motivi di famiglia, di lavoro, personali e
di studio (art. 18 del CCNL vigente).
- Assistenza a persona disabile (Legge 104/92, art. 3, comma
3): 3 giorni al mese, senza documentazione
giustificativa.
- Diritto allo studio, 150 ore annue dal 1 gennaio al 31
dicembre.
9. Modalità di
richiesta
La richiesta di astensione dal servizio deve essere
presentata utilizzando la modulistica reperibile sul sito Web dell’Istituto,
nella sezione modulistica.
a. Permesso breve
- La richiesta dovrà essere inoltrata con almeno 3 giorni di
anticipo, salvo i casi di necessità ed urgenza, al Dirigente scolastico tramite
i suoi Collaboratori (personale docente) o il DSGA (personale ATA), che
verificheranno la possibilità di sostituzione con personale in servizio e,
tramite la Segreteria, sottoporranno la richiesta al Dirigente per
l'autorizzazione.
Il personale docente consegnerà la richiesta evitando di
interrompere la propria attività didattica e quella dei Collaboratori.
b. Congedi per
malattia
- Ad eccezione dei casi di assenza per visite mediche,
prestazioni specialistiche ed accertamenti diagnostici, che andranno comunicati
con congruo anticipo, l'assenza per malattia deve essere comunicata in
Segreteria tempestivamente e comunque entro le ore 7.45 (i docenti di strumento
entro le ore 9.00), anche nei casi di prosecuzione, per permettere la
continuità del servizio.Entro 5 giorni la domanda e la documentazione dovranno
pervenire in Segreteria.
c. Assistenza a
persona disabile
- (Legge 104/92, art. 3, comma3): l'assenza deve essere
comunicata in Segreteria tempestivamente e comunque entro le ore 7.45.
d. Altri permessi,
congedi, aspettativa e ferie
- Per i congedi diversi dalla malattia, occorre sempre
avere l’autorizzazione preventiva del Dirigentehttps://www.facebook.com/Tuttoprof
Fascicolo informativo sull'avvio dell'A.S. 2013-14 della flc-cgil
Guarda il fascicolo in pdf 60 pagine
L'augurio della FLC CGIL a tutto il personale scolastico perl'avvio del nuovo anno scolastico 2013/2014
L'augurio della FLC CGIL a tutto il personale scolastico perl'avvio del nuovo anno scolastico 2013/2014
Dedichiamo il Fascicolo 2013/2014 a Malala Yousafzai, la
bambina pachistana ferita gravemente due anni fa da un colpo di pistola esploso
da un talebano. In uno storico discorso alle Nazioni Unite tenuto alcune settimane fa ci ha
ricordato il valore immenso del diritto universale all'istruzione.
Partiamo da Malala e dalle sue parole in questo anno
scolastico che si va ad avviare senza grosse novità positive per i settori della conoscenza
e per la scuola in particolare.
Dopo un quinquennio devastante durante il quale i governi
che si sono succeduti hanno privato la scuola delle risorse necessarie per funzionare,
riducendo le ore di lezione, smantellando modelli organizzativi e didattici d'eccellenza,
umiliando e offendendo il lavoro dei docenti del personaleAta e dei dirigenti scolastici,
licenziando migliaia di precari, non si intravede quella nuova stagione di investimenti e di
cambiamento, che è necessario per accompagnare il paese fuori da una drammatica crisi.
È solo di poche settimane fa l'approvazione, da parte del
consiglio dei ministri, del Regolamento che blocca per un ulteriore anno il rinnovo dei
contratti e congela salari e scatti di anzianità: non è questo che ci attendevamo per le
lavoratrici e per i lavoratori della scuola. Rinnovare il contratto è assolutamente necessario
per riconoscere e dare risposte all'emergenza salariale, per riconoscere i diritti
nell'ambito di condizioni di lavoro peggiorate per effetto delle politiche regressive del
governo Berlusconi, e per valorizzare
le professionalità del personale della scuola.
È necessario avviare una nuova stagione di diritti, rimettendo
al centro le persone, le loro condizioni materiali, a partire dalla stabilizzazione del
personale precario e il lavoro. Non un lavoro qualsiasi, ma un lavoro in cui i diritti siano
elemento di qualità per tutti, per chi ha un contratto a tempo indeterminato, determinato o
flessibile. Dobbiamo rivendicare questo cambiamento e dobbiamo aprire una stagione in cui i diritti
fondamentali, come il diritto all'istruzione e alla formazione, siano tutelati e non
oggetto di attacchi e di limitazioni o tentativi di privatizzazione.
Un bambino, un maestro, una penna e un libro possono
cambiare il mondo, ci ricorda Malala, perché la scuola è luogo di democrazia e di
diritti.Anche noi lo pensiamo e come FLC difenderemo strenuamente l'idea di scuola pubblica,
laica e inclusiva descritta nella nostra Costituzione. Sappiamo che al nostro fianco abbiamo
le lavoratrici e i lavoratori che rendono accessibile a tutte e a tutti ogni giorno questo
diritto universale … e a loro va tutto il nostro impegno.
Buon lavoro e buon anno scolastico
Domenico Pantaleo
Segretario generale FLC CGIL
Gli Strumenti Web 2.0 preferiti dagli Insegnanti
Quando EdTechChat ha
chiesto agli insegnanti quali fossero le migliori risorse per l'identificazione
di nuovi strumenti educativi da provare, oltre ai noti Edsurge , Educlipper , Edshelf , Edutopia , Edudemic, e grafite hanno indicato anche altre risorse per l'apprendimento di nuove
tecnologie didattiche.
I più frequentemente
citati sono:
· Google Apps
TUTTE LE RIFORME CHE HANNO CAMBIATO LA SCUOLA ITALIANA
Raccolta delle disposizioni più importanti che hanno
trasformato tutta la scuola italiana: dalla revisione dell’assetto
ordinamentale della scuola dell’infanzia e del primo ciclo a quella
dell’assetto organizzativo dei licei passando per gli istituti tecnici e
professionali. Rivista anche la valutazione degli alunni.
Nell'ottimo lavoro di Tecnica della Scuola, in ordine
cronologico, è possibile visionare, una per una, le norme, i regolamenti e gli
schemi di regolamento che hanno trasformato la scuola italiana e che sono in
parte attuativi dell’art. 64 della legge n. 133/2008 e della legge n. 169/2008.
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