Didattica
Custodire la memoria
Il museo come spazio didattico e convivio educativo tra centro e periferia
Attraverso un percorso sull’evoluzione dell’accezione del termine «museo», nel lavoro si precisano le coordinate delle funzioni e delle finalità dell’istituzione culturale, in cui prevale una netta volontà di conservare ed esporre l’oggetto, che, legittimato dallo studio, è sempre in relazione con i libri.
Autore: Paolo Agostino Vetrugno
Valutazione:
(3 voti, media: 4,00 su un totale di 5, votato)
|
Mediazione dei conflitti e mediazione cognitiva
Proposte operative e di intervento
La scuola è attraversata da conflitti che, di volta in volta, interessano diversi soggetti e si presentano sotto varie forme: compito di chi opera nella scuola e nei servizi è riconoscere questi conflitti e delinearne possibili sviluppi.
Autore: Bettina Ruggeri
Valutazione:
(8 voti, media: 4,13 su un totale di 5, votato)
|
Processi educativi innovativi con la LIM
Formazione dei docenti e costruzione collaborativa di conoscenza multimediale: una sperimentazione nell'ambito di «Innovascuola Primaria»
«Questo lavoro – accurato, bibliograficamente provveduto, misurato nella riflessione e nelle valutazioni – […] si tiene lodevolmente entro i territori che evidenziano il volto umano della tecnologia in generale e delle tecnologie didattiche in particolare. In tal senso, questo lavoro aiuta gli insegnanti del nostro tempo nella proficua ed efficace utilizzazione di un’importante tecnologia didattica (quale la LIM), mettendone in rilievo gli effetti positivi sul piano cognitivo, epistemologico, euristico.»
Autori: Celestino Rocco e Filomena Faiella
Valutazione:
(10 voti, media: 3,60 su un totale di 5, votato)
|
Il teatro è come una città
Una sperimentazione educativa attraverso città invisibili
Il teatro è come una città descrive un’appassionata esperienza educativa sviluppatasi nell’arco di cinque anni, ispirata a Le città invisibili di Italo Calvino.
Tre gruppi di preadolescenti incontrano Marco Polo e Kublai Kan attraverso il teatro, il diverso modo di raccontare con le parole, con gli oggetti e con il corpo nello spazio di questi due personaggi, a partire dal vissuto e da stimoli ricevuti ed elaborati dalla fantasia.
Autore: Cristina Gualandi
Valutazione:
(15 voti, media: 4,07 su un totale di 5, votato)
|
Insegnare per… apprendere
Nel triennio della Secondaria Superiore, riflessioni, esperienze, gioie e fatiche del docente, che apprende e riordina la sua cassetta degli attrezzi
Due i nuclei essenziali nel presente lavoro: la funzione formativa della scuola e l’esigenza di un’educazione che sia anche emozionale. Ruotano attorno ad una precisa figura di docente che entra in classe, ad ogni lezione, anche per imparare qualcosa di nuovo per sé, compiere un percorso da cui si sente affascinato, un’avventura verso la conoscenza che porti lui, per primo, a crescere, modificarsi: così riuscirà a coinvolgere e trascinare anche i suoi alunni.
Autore: Giancarla Mandozzi
Valutazione:
(12 voti, media: 4,08 su un totale di 5, votato)
|
Uffa che rabbia!
Furio è un bambino altamente infiammabile, un candelotto di dinamite pronto a esplodere a ogni minima scintilla. La sua rabbia è tale da fargli perdere il controllo e questo gli procura solo guai. Un libro sulla rabbia, scritto per bambini, ma da leggere insieme agli adulti: con mamma e papà, se anche loro hanno difficoltà di gestione della rabbia, con insegnanti o con terapeuti.
Autore: Simona Masneri
Valutazione:
(35 voti, media: 4,00 su un totale di 5, votato)
|
Gli occhiali matematici
È possibile insegnare matematica nella scuola dell’obbligo con una modalità che tenga conto della struttura concettuale della disciplina, ma anche delle caratteristiche degli studenti, normali, brillanti, e con difficoltà d’apprendimento più o meno specifiche.
L’approccio epistemologico all’insegnamento sostituisce il concetto di «intelligenza» con quello di «disposizione» all’apprendimento matematico: si tratta di inserire, a fianco di quelli tradizionali, nuovi obiettivi più in sintonia con il funzionamento della mente dei nostri studenti; fin dal primo anno promuovere una visione matematica del mondo, sviluppare il pensiero simbolico e matematico e sostenere l’idea della matematica come scienza dei modelli.
Autore: Luisa Scrivani
Valutazione:
(22 voti, media: 3,95 su un totale di 5, votato)
|
Facile Facile
Percorso di apprendimento della lettura e della scrittura
Imparare a leggere? Facile facile.
Attraverso le avventure di Emi, Mimmo e il loro gattino Miao i bambini sono guidati in un percorso di apprendimento della lettura e della scrittura.
Il testo si basa sull’associazione di suoni, immagini, storie, gesti e musica per aiutare la memorizzazione di grafemi e sillabe in modo divertente, veloce e graduale.
Autore: Manuela Duca
Valutazione:
|