Nelle scuole lombarde l'anno prossimo ci sarà una vera e propria emergenza dirigenti scolastici visto che rimarranno vacanti 700 posti. A denunciarlo è l'assessore regionale all'Istruzione e formazione, Valentina Aprea, nel corso di un incontro con i giornalisti.
Aprea ha criticato il congelamento del concorso per dirigenti scolastici (che ha in pratica privato la Lombardia di 355 vincitori e 406 idonei): “Oggi abbiamo 440 reggenze, posti che per la maggior parte sarebbero stati coperti con il concorso congelato, l'anno prossimo con i nuovi pensionamenti rischiamo di avere 700 posti vacanti”.
Per questo Aprea non solo ha auspicato che sia accolto il ricorso per sbloccare il concorso, ma ha anche chiesto una nuova selezione per la Lombardia.
L'assessore all'Istruzione ha poi presentato la delibera, approvata oggi dalla Giunta, sulla razionalizzazione della rete scolastica lombarda per l'anno scolastico 2013-14. Rispetto alle 1.224 autonomie scolastiche esistenti nell'anno 2012-13 si passerà a 1.151, con una riduzione di 53, tenuto conto che 20 nuove autonomie saranno destinate ai centri provinciali per l'istruzione degli adulti. Aprea ha spiegato: “Abbiamo chiuso il dimensionamento nel rispetto dei costi standard”, la Lombardia infatti ha un rapporto medio di studenti per autonomia scolastica che supera le mille unità, a fronte di una media nazionale di 860. Inoltre le decisioni sono state prese sempre di concerto con il territorio: "Non abbiamo mai agito d'imperio, sono stati ascoltati i territori secondo il metodo della sussidiarietà".
fonte: http://www.tuttoscuola.com