Fisco e dottorati di ricerca, iscrizione con lo sconto. Sono spese per l’alta qualificazione per cui spetta la detrazione.
Fisco soft per i futuri dottori di ricerca. Anche le spese di iscrizione ai dottorati presso gli atenei si possono portare in detrazione perché rientrano tra i corsi di istruzione universitaria. Lo chiarisce l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 11/E pubblicata oggi, che prende le mosse dalla richiesta di un contribuente cui il Caf ha negato la possibilità di detrarre le spese sostenute per iscriversi a un corso di dottorato di ricerca vinto senza alcuna borsa di studio presso un ateneo.
In particolare, i tecnici delle Entrate chiariscono che il dottorato di ricerca rappresenta un titolo che si ottiene dopo aver seguito un corso specifico previsto dall’ordinamento universitario per preparare i laureati a svolgere attività di ricerca di alta qualificazione.
Si considerano, quindi, veri e propri corsi di istruzione universitaria e i relativi costi d’iscrizione possono beneficiare della detrazione Irpef del 19% prevista anche per i corsi di perfezionamento e di specializzazione, così come per i master post laurea.
Il testo della risoluzione n. 11/E è disponibile sul sito http://www.agenziaentrate.gov.it/ .Inoltre, su FiscoOggi.it sarà pubblicato un articolo sul tema.
Comunicato stampa dell'Agenzia delle Entrate del 18 febbraio 2010