Questo flash mob nasce dalla nostra indignazione nei
confronti dei sindacati CISL, UIL, GILDA e SNALS per la loro decisione di
revocare lo sciopero del 24 Novembre, sfaldando, ancora una volta, il fronte
sindacale unito. Tutto ciò per accettare una proposta inaccettabile del
Ministro Profumo.
A questo flash mob verrà affiancata un'altra iniziativa.
Stiamo preparando un documento in cui spieghiamo i motivi della nostra
protesta, in cui chiediamo le dimisssioni dei segretari nazionali dei sindacati
sopra indicati, il ricompattamento del fronte sindacabile e le nostre richieste
al Ministro. Questo documento avrà una duplice funzione: servirà sia da
comunicato stampa da inviare a tutte le testate giornalistiche, ai programmi di
approfondimento e a quelli "scandalistici" (se mi passate il
termine!), sia come lettera da stampare, portare nelle sale docenti, far
firmare ai colleghi e spedire alle sedi centrali dei sindacati individuati e
per conoscenza agli altri sindacati, al Ministro Profumo ed al Presidente del
Consiglio. Appena ultimato, pubblicheremo il documento su questo gruppo.
Organizzazione del falsh mob "FUORI TUTTI".
Sabato 1 Dicembre, alle ore 18.00 in punto, ci si ritrova
tutti in Via Sparano, nei pressi della chiesa di San Ferdinando (stesso luogo
del precedente flash mob). Mi raccomando a non formare gruppetti. Ognuno
passeggia, mischiandosi alla folla. Arriverò io, Vito Fumai (mi riconoscerete
perchè impungnerò un megafono e avrò la faccia da rivoluzionario!).
Al suono del mio fischietto (lo stesso dell'altro flash mob)
tutti ci raduniamo nella piazzetta di fronte alla chiesa e vi sedete per terra.
Io rimarrò in piedi con fischietto, megafono e faccia da rivoluzionario. A
questo punto leggo un breve messaggio in cui dico (questa è una prima stesura,
cambierò sicuramente qualcosa): "Il giorno 22 Novembre i sindacati Cisl,
Uil, Snals e Fgu-Gilda hanno divulgato un comunicato congiunto al fine di
dichiarare la propria soddisfazione per la decisione del Governo di inviare l’atto
di indirizzo all’Aran e per revocare lo sciopero proclamato per il 24 novembre.
Questi sindacati hanno accettato la proposta del Ministro Profumo di pagare
gran parte degli scatti di anzianità del 2011 con il fondo per il Miglioramento
dell'Offerta Formativa. Con questa azione gli scatti vengono pagati dai fondi
destinati ad attività fondamentali per il funzionamento di una scuola efficace,
come i corsi di recupero. Ancora una voltà, come già accaduto per la Riforma
Gelmini, alcuni sindacati hanno venduto la scuola e i docenti al Governo di
turno.
Quindi, in occasione del Natale, la Premiata ditta della
Cisl, della Uil, dello Snals e della Gilda, apre l'iniziativa FUORI TUTTO (a
questo punto tutti i docenti seduti per terra tireranno fuori fogli o cartelloni
con la scritta INSEGNANTE IN VENDITA). Approfittate anche voi della fantastica
svendita della premiata ditta! Fate come profumo, comprate gli insegnanti a
prezzi irrisori!"
Continuerò in questo modo, comportandomi da venditore. Dopo
qualche altra parola mi rivolgerò ai colleghi dicendo: "Ma adesso
conosciamo meglio questi economicissimi prodotti. Sentiamo qualcuno di voi.
Perchè un barese medio dovrebbe comprarvi?".
A questo punto chi vuole parlare alzerà la mano ed io mi
avvicinerò col megafono. L'inervistato si alzerà e dirà il motivo per cui è
conveniente comprarlo. Dovrà essere una specie di slogan, del tipo: "Sono
un insegnante di Latino e Greco, compratemi, lavoro anche tutto il giorno e mi
accontento di essere pagato solo per 18 ore!". Dopo ogni slogan dobbiamo
applaudire tutti insieme. Poi passerò ad altri che hanno alzato la mano. In
questo spazio potete proporre i vostri slogan. Chi lo propone poi lo dice al
megafono. Vi prego di pubblicarli sia per evitare le ripetizioni, sia per avere
un'idea della durata.
Il mio slogan è a vostra disposizione.
Porterò una piccola lavagna su cui scriverò il listino
prezzi degli insegnanti: si andrà dai più economici docenti di ruolo, ai
costosi ed esotici docenti precari, razza ormai in via d'estinzione nella
sempre più povera fauna scolastica.
Durante questa fase una o due persone possono distribuire il
documento ai curiosi.
Terminati gli slogan, quindi le mani sollevate, chiudo il
flash mob leggendo il documento che abbiamo avremo prodotto.
Due accortezze: primo preparate il foglio o il manifesto con
la scritta INSEGNANTE IN VENDITA e tiratelo fuori SOLO nel momento suinidicato.
Secondo contattate quante più testate giornalistiche possibile, senza svelare
nulla del flash mob, ma indicando soltanto il giorno, l'ora, il luogo e
mandando, eventualmente, il documento.
S P U T T A N I A M O L I !!!!!!!!!!!!!!!
Vito Fumai